Nietzsche scriveva: c’è più ragione nel tuo corpo che nella tua migliore saggezza.
Il tai chi chuan apre con le sue rotazioni …o come le chiamo io “spremute”… le parti del corpo; fa uscire e libera le immagini o parole bloccate. La parola è energia; ed ogni parola richiama alla memoria: immagini.
I movimenti lenti permettono al cervello di raccogliere con calma e quindi metabolizzare: l’ informazione. Il corpo è antico! Esso rilascia qualcosa di molto più profondo e materiale legato alla terra; per questo ha bisogno di tanto tempo…ma una volta…metabolizzato…non si dimentica più.
Invece l’ energia che circola nel cervello è legata al cielo ed è più instabile… e quindi l’informazione è più veloce…ma piu’ facile da perdere o dimenticare.
Nel lavoro sul corpo noi portiamo la concretezza anche in alto: nel cervello.
Mai dimenticare: un corpo rigido non può ricevere…quindi il rilassamento delle sue parti è importante da tenere presente….prima di incominciare la pratica.
Rilassarsi prima e non dopo.
Comunque anche nel praticare ci si rilassa..ma il beneficio è minore.
Ricordo spesso nei miei post:
il movimento affinché non sia pesante e rigido: prima si immagina e poi si attiva…mai il contrario.